Attivare un nuovo modo di intendere l’assistenza richiede un’azione di miglioramento che interviene su tutti i processi organizzativi.
Sono tre le fasi che coinvolgono l’organizzazione nel suo insieme, la prima e’ quella piu’ importante e che premette di iniziare ad agire con il piede giusto e’ quella di analisi.
Compreso “lo stato dell’arte” dell’organizzazione interessata, il progetto, che ha una durata triennale, ha lo scopo di “traghettare” tutto il personale verso l’implementazione di nuove conoscenze, abilità, prassi assistenziali, misurazioni di qualità erogata, motivazione dei professionisti, coinvolgimento attivo del territorio. Di seguito i dettagli del percorso.
1.ANALISI
Sente-mente® organizzazione inizia il suo viaggio in struttura attraverso un’analisi interna dei processi e dei risultati ottenuti. In questa fase il team di Letizia Espanoli “vive” la realtà della struttura affiancando il personale in tutte le fasi dei processi di assistenza e cura.
2.PROGETTAZIONE
Una volta compreso “lo stato dell’arte” e le differenze con quando desiderato, prenderà il via un percorso di consulenza e formazione che, tenendo conto dei vincoli organizzativi e culturali esistenti, sarà capace di “traghettare” l’organizzazione verso l’implementazione di nuove conoscenze operative, abilità nelle relazioni, prassi assistenziali calibrate sulla singola persona, misurazioni del risultato di qualità percepita e ottenuta, motivazione di tutto il personale.
3.IMPLEMENTAZIONE
Il progetto prosegue con l’attivazione delle 50 tessere Sente- Mente® che rappresentano gli elementi imprescindibili per la “costruzione” di un’organizzazione in grado di esprime qualità , intesa come “capacità di risolvere le esigenze palesi e latenti” delle persone di cui ci si prende cura, verso i professionisti socio sanitari, verso le famiglie e la verso propria comunità locale. Gli interventi di consulenza e formazione riguardano le seguenti aree della gestione aziendale:
• Gestione del processo di assistenza e cura (dall’accoglienza al ritorno a casa)
• Organizzazione (ruoli, responsabilità e funzioni)
• Gestione risorse umane (programmazione, motivazione, autosviluppo)
• Formazione del personale (sapere – saper fare – saper essere saper ben essere)
• Relazione con il residente (il modello sente mente applicato alla singola persona)
• Relazione con le famiglie (il modello sente mente applicato alla singola persona)
• Comunicazione e coinvolgimento del territorio (rendere trasparente il risultato dell’assistenza e diffondere una più efficace cultura comportamentale nella relazione con la persona fragile)
Tutta l’attività sarà progettata per essere inserita, sin dai primi momenti del progetto, nel sistema per l’accreditamento istituzionale, integrato con un sistema qualità Sente-Mente Project, conforme alle norme ISO 2015 e nel caso, certificato da un organismo di parte terza. Le metodologie di lavoro e le buone pratiche emerse, saranno formalizzate all’interno di procedure organizzative e protocolli operativi. Questo lavoro ha lo scopo di capitalizzare il Know How acquisito e renderlo disponibile in tempo reale, a tutto i personale. In modo da ridurre i rischi di errore causati da incomprensioni fra persone che a vario titolo intervengono sul risultato dell’assistenza.